Cerca nel blog

Etichette

venerdì 30 agosto 2013

500



La Abarth 500 è una autovettura sportiva prodotta dalla Abarth, su base Fiat 500, dal 2008.
La versione sportiva della "500" fu svelata al pubblico in occasione dell'inaugurazione della nuova sede Abarth nell'officina 83 di Mirafiori e, in seguito, presentata ufficialmente al salone dell'auto di Ginevra nel marzo del 2008.
La Abarth 500 differisce dal modello da cui deriva prevalentemente nella meccanica, oltre ad una serie di parti della carrozzeria appositamente studiate per vestire nel modo migliore il corpo vettura, migliorandone l'aerodinamica e adattandone l'aspetto al nuovo comportamento sportivo dell'auto.
Gli accorgimenti stilistici più evidenti sono le prese d'aria anteriori maggiorate, il paraurti anteriore con una bombatura maggiore per poter alloggiare la turbina della sovralimentazione e l'intercooler centrale, arrivando ad allungare la vettura di 11,9 centimetri rispetto alla versione normale, l'assetto ribassato e i cerchi specifici con misure da 16" a 17", le minigonne laterali e lo spoiler posteriore nonché un grande estrattore d'aria centrale, con integrato lo scarico a due uscite separate.
Come per le "sorelle" Abarth Grande Punto e Abarth Punto Evo, anch'essa è commercializzata in varie versioni che differiscono per estetica e prestazioni. Inoltre, come da tradizione per il marchio, vi è la possibilità di installare in qualsiasi momento uno dei tanti Kit di potenziamento proposti.
Il modello base è commercializzato da luglio 2008 (da novembre 2008 invece il modello "esseesse")[1] ed è dotato di un motore a 4 cilindri sovralimentato già omologato Euro 5, il noto 1.4 Tjet (1.368 cm³) 16 valvole da 135 CV a 5.750 giri/min con una coppia massima di 206 N m a 3.000 giri al minuto[2] in modalità "Sport" e di 180 N m a 2.000 giri al minuto in modalità "Normal".
Il pulsante per l'attivazione della modalità "Sport" posto nella plancia centrale.
L'auto è inoltre dotata di un nuovo dispositivo elettronico che sfrutta i medesimi sensori dell'ESP: il “TTC” (Torque Transfer Control), un sistema atto a ripartire la coppia motrice sulla ruota dell'asse anteriore con maggior trazione in curva, funzionando come un differenziale autobloccante[3]. Inoltre, l'attivazione del differenziale elettronico "TTC", disattiva in automatico il controllo antippattinamento dell'ASR.
La plancia centrale della versione con climatizzatore automatico. In basso al centro c'è il pulsante del "TTC" (differenziale elettronico "Torque Transfer Control")
La Abarth 500 ha molte dotazioni sportive inedite, come per esempio l'indicatore dei Bar della turbina (inserito in un quadro indipendente), o il G.S.I. (Gear Shift Indicator), strumento disponibile solo per versioni dotate del cambio manuale. Quest'ultimo segnala il giusto momento in cui cambiare marcia per ottenere una prestazione ottimale se si guida in modalità "Sport", mentre in "Normal" indica il momento di cambiare marcia per evitare un consumo eccessivo di carburante.
Dettaglio del dispositivo G.S.I. (Gear Shift Indicator) posto al centro dell'indicatore della turbina. Il sistema è disponibile solo per le versioni con cambio manuale.
Completano la dotazione di serie i sedili sportivi anteriori con poggiatesta integrato, volante sportivo e cambio in pelle, diffusore posteriore con doppio scarico cromato, i cerchi in lega sportivi da 16" e un impianto frenante specifico (dischi anteriori ventilati Ø284mm x 22, posteriori Ø240mm x 11). A richiesta è possibile avere il cambio automatico/sequenziale con comandi al volante MTA (Manual Trasmission Automatic). Le prestazioni dichiarate dalla casa produttrice riportano una velocità massima di 205 km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h di 7,9 secondi (8,1 per la versione con cambio al volante elettroattuato MTA).
Le sospensioni, rispetto al modello della Fiat 500 da cui deriva, sono state ulteriormente abbassate e irrigidite, pur mantenendo lo schema classico "Mc Pherson" all'anteriore e il "Ponte Torcente" al posteriore. La vettura inoltre risulta equipaggiata di opportune barre anti-rollio, sia all'anteriore che al posteriore.


                                           INDIETRO

Nessun commento:

Posta un commento